Completato mercoledì 29 ottobre il lungo percorso dedicato alla valorizzazione delle acque della nostra regione.

La risorsa idrica in Campania come bene fondamentale per la vita e l’equilibrio ambientale non solo della regione, ma di tutto il pianeta Terra. Consapevoli che questa idea può diffondersi e fruttificare solo attraverso un’educazione permanente alla conoscenza e alla tutela dell’acqua, Terre di Campania APS, in linea con l’impegno che porta avanti da oltre cinque anni, ha progettato e realizzato, con il finanziamento della Regione Campania, Lezioni d’Acqua, un itinerario educativo e formativo concretizzato in partenariato con Associazione Terzo Millennio ONLUS, Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Marigliano e con l’ISS Manlio Rossi Doria di Marigliano, da anni sentinella di educazione ambientale sul territorio cittadino.  Dopo un intero anno solare dedicato alla scoperta, conoscenza e valorizzazione delle risorse idriche della Campania, dai corsi d’acqua ai bacini acquiferi, dalle fontane monumentali alle pratiche agricole e ai prodotti alimentari che beneficiano della disponibilità d’acqua, Lezioni d’Acqua ha celebrato l’incontro finale mercoledì 29 ottobre, nell’Aula Magma dell’ISS Rossi Doria, i cui studenti sono stati parte attiva nella realizzazione del Progetto.

Dopo i saluti istituzionali della Dirigente Scolastica Angela Buglione, sempre attenta a cogliere le opportunità educative e formative in linea con la mission dell’Istituto, il Sindaco di Marigliano Gaetano Bocchino, che con l’assessore alle Politiche sociali, educative e giovanili, Luigi Amato, ha partecipato all’evento, ha dichiarato: « Si tratta di un progetto molto positivo, in quanto trasmette alle giovani generazioni la consapevolezza che le risorse naturali, come l’acqua, non sono risorse inesauribili, quindi vanno preservate, conservate e gestite correttamente», concetto rafforzato dall’Assessore Amato, che vede nella Comunità educante lo strumento indispensabile per la formazione di cittadini attivi e responsabili. Le studentesse e gli studenti delle classi terze e quarte degli indirizzi di Agraria, Amministrazione Finanza e Marketing, Turismo ed Eno-gastronomia, che sono stati impegnati in diverse attività e laboratori tematici dedicati a “Acqua e Agricoltura”, “Acqua e Cibo”, “Acqua e territorio” e “Acqua e buone pratiche quotidiane”, producendo svariati lavori e output progettuali, hanno presentato i risultati del progetto mostrando di aver acquisito le competenze previste e la capacità di utilizzare gli strumenti informatici e multimediali per disseminare con creatività le buone pratiche apprese. Video, interviste, TG Acqua, e persino un questionario da svolgere per valutare la partecipazione al progetto, hanno mostrato al folto pubblico in sala che è davvero possibile imparare facendo.

Giuseppe Ottaiano e Simone Ottaiano, tutor del progetto, hanno illustrato l’esperienza dal punto di vista di chi da anni si occupa dell’argomento, sottolineando come sia indispensabile coinvolgere i giovani studenti perché diventino sentinelle e testimoni di un’educazione ambientale che appare l’unica possibilità di rallentare e forse invertire, almeno in parte, il processo di sfruttamento intensivo dell’Ambiente che sta davvero preoccupando. Gli incontri con esperti e momenti di formazione dedicati ai volontari che hanno preso parte al progetto, realizzati grazie alla partecipazione degli esperti di GORI S.p.A., partner di progetto, hanno costituito il cuore di un’iniziativa che si colloca fra quelle destinate a formare una coscienza civica responsabile rispetto alla salvaguardia ambientale.

«Oggi siamo qui per la fase conclusiva di un progetto, Lezioni d’acqua, che anche Gori ha voluto sposare perché si inserisce perfettamente in quella che è la missione di sensibilizzazione verso le nuove generazioni. Ma sensibilizzazione non significa solo comunicare e informare, sensibilizzazione per Gori significa catturare l’attenzione delle nuove generazioni attraverso la partecipazione attiva e quindi trasformarli in ambasciatori di una sostenibilità che non è solo acqua, ma è anche cultura ambientale e sociale.» ha dichiarato Mara De Donato, responsabile comunicazione di Gori, che ha consentito anche di visitare i laboratori predisposti solitamente alle analisi delle acque.

A conclusione la degustazione di un menù a base di prodotti super-idratanti, presentato e realizzato dagli studenti dell’indirizzo enogastronomico, per ricordarci che anche un’alimentazione responsabile contribuisce a ridurre lo spreco d’acqua. Per saperne di più www.lezionidacqua.it

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