Fresca di stampa, la pubblicazione sarà presentata venerdì 26 settembre alle 18:00 presso il MUMAC a Madonna dell’Arco in Sant’Anastasia, NA
Un Museo custodisce memorie del passato, remoto o recente, che ci avvicina a popoli e persone dai quali abbiamo ereditato saperi, tradizioni e cultura. Una Casa Museo è il prezioso ed insostituibile custode dello spirito e dell’ingegno di coloro che l’hanno abitato, lasciandovi un’impronta indelebile e trasmettendoci una lezione di vita che diventa esempio.
Grazie ad un’approfondita attività di ricerca, ricognizione del territorio e redazione, l’APS Terre di Campania presenta la Guida alle Case Museo della Campania, progetto editoriale realizzato con il supporto della Regione Campania.
La Guida, in distribuzione gratuita ai presenti, sarà presentata al pubblico venerdì 26 settembre 2025 alle 18:00 nella sala convegni del MUMAC – Museo Multimediale delle Acque Campane, presso il Santuario Madonna dell’Arco di Sant’Anastasia.
Alla presentazione della “Guida alle Case Museo della Campania” prenderanno parte: Simone Ottaiano, Direttore del Museo Multimediale delle Acque Campane; Maurizio Stocchetti, Direttore Casa Museo del pittore Domenico Mondo. Sono stati invitati a intervenire: i Direttori delle Case Museo campane e i rappresentanti dell’Ente Regione. Modera l’incontro: Maddalena Venuso, giornalista e Presidente dell’Associazione Terre di Campania APS.
Il progetto, senza scopo di lucro e finanziato dalla Regione Campania Direzione Generale 50.12 “Politiche culturali e il Turismo” Unità operativa dirigenziale 01 “Promozione e valorizzazione dei Musei e delle Biblioteche”, Decreto Dirigenziale n.121 del 25/06/2025, ha visto coinvolte 14 istituzioni e realtà museali dislocate sull’intero territorio regionale, che hanno generosamente contribuito mettendo le proprie fonti bibliografiche e archivi fotografici a disposizione dell’iniziativa, e si pone l’obbiettivo di puntare la lente d’ingrandimento su una tipologia museale ancora trascurata in Campania, non di meno dall’enorme potenziale narrativo. Le case museo sono infatti strutture differenti dai musei tradizionali e, in un certo senso, meno “pubblicizzabili”, dato che per loro stessa natura esplorano l’aspetto personale e privato, anziché pubblico, di quelli che sono o sono stati i loro occupanti. Tale caratteristica le rende tuttavia una finestra irripetibile sulla dimensione intima di individui illustri, più o meno conosciuti, che consente di comprenderne più a fondo la personalità, rendendoci empatici verso vite che hanno trasmesso importanti eredità culturali, artistiche, di fede e ancora ci lasciano sperare in nuove possibilità. Al contempo, si tratta di musei fortemente immersi in un periodo storico e in un territorio, che catturano dal basso, attraverso il personaggio di cui parlano, l’istantanea di uno specifico contesto socioculturale, in cui sarebbe altrimenti quasi impossibile immergersi alla stessa maniera.
L’itinerario proposto si snoda lungo strade parallele che percorrono la regione da nord a sud, all’insegna di tante aree tematiche quante sono le discipline a cui hanno dedicato la propria vita i residenti delle case-museo di cui la redazione è stata ospite. Ci si può immergere nelle arti figurative, dalle correnti rinascimentali e barocche del Pio Monte della Misericordia e di Casa Mondo fino alle installazioni contemporanee di strutture avanguardistiche come Casa Museo Rossi e il Museo Emblema. Si può essere guidati dalla musica, visitando Casa Museo Enrico Caruso o il Museo Alfonsiano di Arienzo. Si può altresì incamminarsi lungo i sentieri della fede, per comprendere nel profondo figure come Sant’Alberico Crescitelli o San Giuseppe Moscati. O ancora si può incontrare figure eccentriche, come Axel Munthe, o persone comuni, come Joe Petrosino, che pur senza mettersi in mostra durante la loro vita hanno dato il proprio contributo alla storia.
Le case-museo sono integrate in modo inestricabile con il territorio e la storia dei residenti per cui, per ogni struttura, la trattazione approfondisce tanto le esposizioni museali quanto la biografia del residente e il territorio del comune di appartenenza, fornendo, in maniera agile, tutte le informazioni utili per il visitatore.
Il risultato finale è una guida in versione cartacea, che sarà distribuita alle strutture museali aderenti all’iniziativa per la libera consultazione del pubblico. La Guida è arricchita da una versione digitale, completa di mappatura GIS e consultabile sul sito web dedicato https://www.casemuseocampania.it/ più un’audioguida organizzata per province, che sarà scaricabile dalla stessa piattaforma.